10 ottobre 2011

Crostata con frolla al cacao e marmellata di fichi


Ormai è proprio autunno!!!!brrrrrrrrrrrr che freschetto la mattina e la sera si gela proprio…cambio degli armadi fatto sabato, ma visto che ho la testa dura e non mi arrendo facilmente ieri sono andata ancora al mare!!! Niente bagno (anche se la sciura accanto a noi con ombrellone e qualche altro temerario l’hanno fatto…) e un po’ troppo vento per il mio occhio malaticcio, ma che soddisfazione stare sdraiata sul lettino il 9 di ottobre a prendere il sole!!!! Ma stamattina piedi per terra è autunno! e devo iniziare a proporre ricette adatte a questo periodo…ed ecco qui la mia crostata di fichi!!!Naturalmente i fichi sono a km zero e vengono dal giardino della mia mamma ;-)) Ho usato una pasta frolla al cioccolato che è una variante sfiziosa alla classica pasta frolla e può essere usata per fare dei biscotti o la base per crostate. Secondo me l’abbinata della frolla cl cacao con la marmellata di fichi è squisita!!!!



FROLLA AL CACAO
Ingredienti
270 g. farina 00
30 g. cacao amaro
150 g. zucchero a velo
150 g. burro
3 uova (2 intere e un tuorlo)
In una ciotola mettere la farina, il cacao e lo zucchero a velo setacciati, unire il burro a piccoli pezzetti e iniziare ad amalgamare fino ad arrivare all’effetto sbriciolato. Aggiungere le uova (sbattute in una ciotolina a parte) e impastare fino ad ottenere un composto omogeneo.  A questo punto formare una palla, avvolgerla nella pellicola e metter in frigo per un’ora circa prima di lavorarla.

Queste dosi sono adatte a fare la base per una crostata nello stampo da 26 cm.
Stendete la pasta frolla fino ad ottenere uno spessore di circa ½ cm, mettetela nella tortiera foderata di carta forno (o imburrata e infarinata o con nulla se usate uno stampo in silicone) e ricopritela di marmellata. In fine decorate o con le solite strisce tipiche della crostata o come preferite usando la fantasia… io ho usato le stelline!

MARMELLATA DI FICHI
Ingredienti:
1 kg Fichi
300g zucchero
1 limone

Sbucciate i fichi, spezzettateli e metteteli in una ciotola mescolandoli con lo zucchero. Fateli riposare per una notte.
La mattina dopo versateli in una pentola con la scorza di limone. Fate sciogliere lo zucchero a fuoco basso mescolando bene.. Quando lo zucchero si è sciolto aumentate la fiamma e fate cuocere all’incirca 20 minuti. Per vedere se la marmellata è pronta fate la prova del piattino mettendo una goccia del composto sul piattino lasciato raffreddare in frigorifero, se la marmellata si solidificherà e non scivolerà via è pronta.
Togliete la buccia di limone e versate la marmellata nei vasi precedentemente sterilizzati (far bollire i barattoli per 15 minuti, lasciarli asciugare su un canovaccio pulito). Chiudeteli i barattoli e capovolgeteli per effettuare un buon sotto vuoto.
Effettuate una seconda sterilizzazione (Mettere i barattoli in una pentola dal fondo spesso e sufficientemente alto per contenere i barattoli in piedi, uno accanto all’altro, possibilmente separati da un tovagliolo in stoffa o asciughino in modo che non sbattano tra di loro quando l’acqua bolle. Portare l’acqua al punto di ebollizione e farla bollire per 20 minuti. Spegnere il fuoco e far freddare i barattoli in acqua. Asciugare con cura)
Quando i barattoli si saranno raffreddati metteteli in dispensa (o in un luogo buio e asciutto) fino al momento dell'uso, poi conservate la marmellata in frigo per 2 mesi.



Curiosando su internet (si lo so sono curiosa come una scimmia) ho trovato (Giallo Zafferano) questa spiegazione sui tipi di fichi che vi ripropongo:
Il fico viene coltivato in molti paesi: Turchia, Grecia, Stati Uniti, Portogallo e Spagna, sono i principali produttori. Possiamo trovare due tipi di piante: le piante che producono il frutto una sola volta, chiamate unifere o fico selvatico, e piante che producono due volte l’anno, chiamate bifere o fico domestico.Questa varietà di pianta produce due qualità di fichi: 
- “fichi primaticci”: si formano nei mesi autunnali e vengono poi raccolti in primavera inoltrata; 
- “fichi veri”: che si formano in primavera e vengono raccolti in estate. 
I fichi che vengono raccolti nel mese di maggio chiamati anche fioroni, sono più grandi di quelli raccolti nel mese di settembre, chiamati fichi veri. 
Esistono oltre 150 varietà di fichi, bianchi, marroni, viola, verdi e neri, ma dal punto di vista commerciale i più importanti sono: 
- Fico nero: piuttosto asciutto e zuccherino, risulta essere il meno delicato. 
- Fico verde: succoso e dalla buccia sottile. 
- Fico viola: il più succoso, dolce, molto delicato e difficile da trovare.
Il fico secco invece può iniziare la sua essicazione già sull’albero, in buone condizioni di sole, per poi continuare per circa un settimana. Una volta completata l’essicazione naturale di norma si passano in una stufa per completare l’essiccazione. A volte, invece, i fichi si passano prima nelle stufe e poi si procede con l’essicazione naturale al sole per avere un prodotto dal colore più chiaro.

3 commenti:

  1. conosco qualcuno a cui piacerebbe molto!!!devi farla alla laura di milano!!!

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  2. Uuuhhhh...proprio settimana scorsa noi avevamo un bel sacchetto di fichi del giardino di amici!!! Vabbè sarà per la prossima volta!!!

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