30 aprile 2012

Liquore alla cannella

Per questo contest sulla cannella vorrei proporre un liquore.






Una doverosa premessa…uso questa ricetta da tantissimo tempo, l’ho trovata su internet anni fa e l’ho trascritta sul mio quaderno delle ricette senza appuntare la fonte (ai tempi di certo non pensavo che avrei mai avuto un blog) quindi se il proprietario originario della ricetta la legge non mi accusi di plagio, furto o altro, basta che me lo segnali e io sarò ben felice di citarlo, mettere il link della ricetta del suo blog e ringraziarlo pubblicamente  e profusamente perché questo liquore è super buono!!!!

Liquore alla cannella
Ingredienti
0,5lt alcool 95°
0.7lt acqua
400g zucchero
12 stecche di cannella

In un barattolo con la chiusura ermetica mettete in infusione le stecche di cannella con l’alcool. Chiudete bene il barattolo e riponetelo in un luogo fresco e buio per tre settimane.

Passato questo tempo preparate lo sciroppo con l’acqua e lo zucchero (fate bollire per un paio di minuti dopo che lo zucchero si sarà sciolto).
Lasciatelo raffreddare e unitelo all’alcool.

Imbottigliate - per l’imbottigliamento io uso un metodo casalingo mettendo una garza di cotone all’interno dell’imbuto, ma so che in commercio ci sono dei filtri appositi.

Il liquore è già pronto per essere bevuto.


27 aprile 2012

Macarons al cioccolato


Sono cioccolato dipendente quindi non potevo non partecipare ad un contest sul cioccolato! 



E mentre cercavo una ricetta con cui partecipare ho trovato questa sfogliando “Cucina No Problem” di questo mese. Era un bel po’ che volevo fare i macarons, per l’esattezza da quando sono stata a Parigi l’anno scorso e così ho deciso di provare.



Macarons al cioccolato
Ingredienti
3 albumi
110g mandorle pelate
150g zucchero
100g zucchero a velo
20g cacao amaro in polvere
Un pizzico di sale

Per fare questa ricetta bisogna partire con la preparazione qualche giorno prima perché gli albumi vanno tenuti in frigo chiusi in un contenitore per 4 giorni prima di utilizzarli.

Togliete gli albumi dal frigo un’ora prima di montarli.
Frullate le mandorle con 110g zucchero, mettetele in una ciotola con il cacao e lo zucchero a velo setacciati e mescolate bene.
Montate a neve ferma gli albumi con l’aggiunta di un pizzico di sale e dello zucchero rimasto.
Mettete gli albumi montati nella ciotola con gli altri ingredienti e amalgamate bene utilizzando la spatola dal basso verso l’alto per non smontare il composto fino ad ottenere un composto fluido e omogeneo.
Versate il composto in una sacca da pasticcere oppure usate due cucchiaini  e formate dei cerchi di circa 3 cm su una teglia ricoperta da carta forno. Distanziate bene i cerchi tra loro perché il composto si gonfia leggermente.
Infornate a 170° per 12 minuti poi spegnete il forno e lasciate la teglia nel forno spento per altri 5 minuti.




Per l’interno ho usato la ganasce al cioccolato, non la crema al mascarpone come indicato nella ricetta sul giornale.

GANACHE DI CIOCCOLATO FONDENTE
Ingredienti
300g panna liquida
250g cioccolato fondente
Sciogliete il cioccolato nella panna calda. Lasciate raffreddare in frigo. Prima di utilizzarla montatela leggermente.

Quando le basi saranno raffreddate bene mettete un cucchiaino di ganasce sopra un cerchio ponete l’altro sopra e schiacciate delicatamente.


26 aprile 2012

Torta salata zucchine e asparagi

Con questa ricetta partecipo al contest: picniKiamo! del blog Peccato di Gola di Giovanni!!!


Torta salata zucchine e asparagi
Ingredienti
Pasta brisèe (la ricetta che seguo io la trovate qui)
250g asparagi
250g zucchine
250g ricotta
100g prosciutto cotto
1 uovo
1 scalogno
Sale e pepe
Olio evo

Fate cuocere gli asparagi in abbondante acqua salata.
Tritate finemente lo scalogno e fatelo imbiondire in una padella con un po’ di olio. Aggiungete le zucchine tagliate a rondelle di circa ½ centimetro e lasciate cuore per una decina di minuti.
Nel bicchiere del mixer mettete la ricotta, le zucchine, gli asparagi (tenetene da parte qualcuno per decorare la superficie della torta), l’uovo, il sale e il pepe e frullate tutto fino ad ottenere una crema omogenea.
Foderate una tortiera con la pasta brisèe, bucherellate il fondo con una forchetta e distribuite sopra le fette di prosciutto cotto. Versate la crema di verdure e ricotta e decorate con gli asparagi tenuti da parte.
Infornate a 180° per 35/40 minuti.



Potete mangiarla calda, ma anche a temperatura ambiente.


24 aprile 2012

Cannelloni agli asparagi e ricotta


Il contest della Simo ha come tema i cibi da trasporto… quelli da pic-nic, ma anche quelli che si portano alle cene con gli amici o ai pranzi con i parenti quando ognuno prepara qualcosa.



Mi capita spesso di preparare la schiscetta per mamma e sorella e qualche volta per la mia amica Ilaria (che è un ottima cuoca, ma la sera finisce sempre tardissimo al lavoro) che ahimè non abita più al piano di sotto, ma per fortuna casa mia è sulla via del ritorno tra il suo negozio e casa.



Cannelloni agli asparagi e ricotta
Ingredienti
Una confezione di sfoglia per lasagne
400g ricotta
300g asparagi
500g besciamella (la ricetta che uso io è questa )
Sale
Pepe
Olio evo
Burro
Parmigiano grattugiato
Noce moscata


Fate cuocere gli asparagi in abbondante acqua salata. Lasciateli al dente, scolateli e tagliateli a tocchetti di 2 o 3 cm.
In una ciotola lavorate la ricotta con un filo d’olio, il sale e il pepe fino a  farla diventare una crema liscia e omogenea.  Aggiungete gli asparagi tagliati (tenete da parte qualche punta per decorare il piatto) e  amalgamate bene.
Mettete il composto di ricotta al centro di pasta formando una striscia larga un paio di centimetri. Arrotolate la pasta per formare il cannellone.
Versate un paio di cucchiai di besciamella sul fondo della pirofila e sistemate i cilindri di pasta ripiena.
Coprite con la besciamella rimasta, spolverate con abbondante parmigiano grattugiato , distribuite le punte degli asparagi che avete tenuto da parte e completate con qualche ricciolo di burro.
Infornate a 180° per 15/20 minuti (a seconda del tipo di pasta che avete scelto, seguite le indicazioni sulla confezione).


23 aprile 2012

Tiramisù al limoncello


Il 27 aprile è il 1° compleanno del blog di Vane e per festeggiare ha organizzato un contest



Ha invitato i suoi lettori a “portare” un dolce o una ricetta salata per festeggiare. Io porto un dolce che unisce due mie passioni: il tiramisù e il limoncello.



Tiramisù al limoncello
Ingredienti
350g savoiardi
250g mascarpone
120g zucchero
4 tuorli
2 limoni
2dl panna fresca
2,5 acqua
1,5dl limoncello (qui trovate la ricetta del mio limoncello) 
Gocce di cioccolato bianco

Portate a ebollizione 2,5 dl di acqua con il succo di un limone, 40g di zucchero e la scorza grattugiata di un limone. Cuocete per 2 minuti, lasciate raffreddare e unite 1dl di limoncello.
Montate i tuorli con 80g di zucchero,  incorporate il mascarpone, la panna montata e il limoncello restante.
Stendete un po’ di crema sul fondo del contenitore. Bagnate i savoiardi con lo sciroppo e fate uno strato. Coprite con la crema e fate un altro strato di savoiardi bagnati di sciroppo. Versate la crema restante e spargete le gocce di cioccolato e la scorza di limone grattugiata.
Lasciate in frigorifero un’oretta prima di servire.

20 aprile 2012

Sfogliatina di mele


Mela e cannella è uno dei miei abbinamenti preferiti.
Ispirandomi a una tisana che ho comprato recentemente ho realizzato questo dolce leggero e veloce. Ideale per la colazione o per uno spuntino di mezzanotte ;-) argomento del divertentissimo contest di Vale.
E' veloce da preparare se si viene colti da un'attacco di fame improvviso.


Sfogliatina di mele


Ingredienti (x 6 sfogliatine)
Pasta sfoglia rettangolare
2 mele
Cannella

Tagliate la pasta sfoglia in 6 rettangoli.
Tagliate la mela a fettine di 3 o 4 mm (se utilizzate mele bio lasciate la buccia) e sistematele sui rettangoli di sfoglia lasciando un centimetro dal bordo su tutti i lati.



Spolverate con la cannella (se volete rendere un po’ più dolce la vostra sfogliatina mettete un po’ di zucchero di canna) e infornate a 180° per 10 minuti (finchè la pasta sfoglia non sarà ben dorata).


19 aprile 2012

Insalata di fragole e asparagi bianchi

Tra poco sarà il primo compleanno del blog di Isabella. Il suo frutto preferito è la fragola, a cui ha dedicato il contest



Nella sua descrizione dice che ha iniziato a mangiare la verdura da quando la cucina lei, quindi ho pensato di proporre un insalata con l’aggiunta delle fragole.

Non metto le quantità perché dipende se proporrete l’insalata come antipasto o come contorno. Con l’aggiunta di gamberetti potete mangiarla come secondo piatto o piatto unico.

Insalata di fragole e asparagi bianchi
Ingredienti
Insalata (io ho usato della lattuga, ma si può usare del soncino o della rucola)
Fragole
Asparagi bianchi
Glassa di aceto balsamico
Olio evo
Sale

Lessate gli asparagi in abbondante acqua salata per circa 20 minuti. Fateli raffreddare e tagliateli a tocchetti di 2/3 cm.
Condite l’insalata e gli asparagi con l’olio e il sale. 
Aggiungete le fragole tagliate a fettine e terminate con della glassa di aceto balsamico.



La ricetta della glassa di aceto balsamico la trovate qui ma per comodità ve la rimetto.
GLASSA DI ACETO BALSAMICO
Ingredienti
60g zucchero
30g acqua
Aceto balsamico qb
Versate in una pentola antiaderente lo zucchero e l’acqua, mescolate bene e mettete sul fuoco a fiamma vivace, quando prende bollore abbassare la fiamma e aspettate che smetta di fumare poi togliete dal fuoco e lasciate raffreddare.
Per capire se il liquido è pronto prendete una goccia tra le dita, deve essere appiccicosa, ma non fare il filo.
Quando il composto si sarà raffreddato aggiungete l’aceto balsamico e mescolate. La quantità di aceto da utilizzare varia a seconda del vostro gusto e della densità desiderata.


18 aprile 2012

Risotto fragole e zucchine


Ho deciso di proporre questa ricetta per il contest di Elena. Protagonista il riso!



Risotto fragole e zucchine



Ingredienti
320g di riso Carnaroli
200g fragole
200g zucchine
2 cucchiai di mascarpone
1 bicchiere di vino bianco
1 scalogno
Brodo vegetale
Sale
Olio evo

In una pentola bassa e larga fate appassire lo scalogno con un filo d’olio d’oliva extravergine (se necessario versate un mestolo di brodo vegetale). Aggiungete il riso, fatelo tostare, sfumate con il vino bianco e quando il vino sarà evaporato versate un mestolo di brodo vegetale (che avete preparato lasciando cuocere per un’oretta 2 carote, una costa di sedano, una zucchina, un pomodoro, mezza cipolla e qualche grano di sale grosso) alla volta fino a portare il riso a cottura.
Dopo 10 minuti aggiungete le zucchine tagliate a fiammifero e dopo altri 5 minuti le fragole tagliate a cubetti. Aggiustate di sale e portate a cottura.
Quando il risotto è pronto toglietelo dal fuoco e mantecatelo con il mascarpone.
Decorate con ciuffetto di menta.


17 aprile 2012

Coppa di fragole, mascarpone e rhum

Per il contest di Dani sulle fragole ispirato al libro “Fragole a colazione” di Valentina Carradossi ho pensato a questo dolce. 






Coppa di fragole, mascarpone e rhum


Ingredienti
500g fragole
200g panna da montare
100g mascarpone
50g zucchero
100ml di rhum

Frullate 300g di fragole con il mascarpone, il liquore e lo zucchero. 
Unite metà della panna montata mescolando delicatamente dal basso verso l’alto per non smontare il composto. 
Aggiungete le restanti fragole tagliate a pezzetti.

Versate questa crema nel bicchiere come base. 
Fate uno strato di panna montata e decorate con una fragola e dei riccioli di cioccolato.



Io ho usato questi.


16 aprile 2012

Sfogliatine pere, cioccolato e mandorle

Anche se le giornate sembrano più autunnali che primaverili voglio proporre questa ricetta per il contest sul pic nic di Milena – la Scimmia cruda. Prima o poi tornerà il sole e finalmente si potranno fare delle gite fuori porta e dei bei pic nic ;-))






Nel contest viene richiesto che il piatto presentato si possa mangiare con le mani. Io propongo un dolce facile, veloce e molto buono. L’accostamento è un classico che mi piace molto: pere e cioccolato.



Sfogliatine pere, cioccolato e mandorle
Ingredienti
Pasta sfoglia
1 pera
Mandorle a lamelle
50g cioccolato fondente

Con l’aiuto di un coppa pasta tagliate la pasta sfoglia a cerchi.
Grattugiate il cioccolato fondente. Spelate la pera, togliete il torsolo e tagliatele a fettine sottili.
Distribuite i cerchi di sfoglia su una teglia da forno ricoperta di carta forno ben distanziati tra loro.
Spolverate la superfice con il cioccolato grattugiato e mettete sopra le fettine di pera restando a circa un centimetro di distanza dal bordo. Aggiungete le mandorle e altro cioccolato grattugiato.



Infornate a 180° per 15 minuti.





12 aprile 2012

Sogliola alla mugnaia

Non cucino spesso il pesce perché non amo mangiare i pesci con le lische: sono proprio terrorizzata dall’idea che una lisca mi si conficchi in gola e quindi nel dubbio evito di prendere pesce al ristorante e lo compro raramente. Ma ogni tanto sento proprio il bisogno di mangiarlo quindi l'altro giorno sono andata in pescheria e  ho comprato questi filetti di sogliola già puliti. Anche se erano già pronti per l'uso quando sono tornata a casa li ho accuratamente ricontrollati armata della mia pinzetta super professionale (regalo di Ilaria nel tentativo di convincermi a  mangiare il pesce con le lische).




Per onestà confesso che non ho trovato nulla, ma non si è mai troppo prudenti!!!

Sogliola alla mugnaia
Ingredienti
Filetti di sogliola
Farina
Qualche foglia di salvia
Un rametto di rosmarino
Olio evo
Sale

Lavate i filetti di sogliola, asciugateli con della carta da cucina.
Tritate finemente le erbe aromatiche e mescolatele con la farina.
Passate i filetti di sogliola nella farina, scuoteteli per far cadere la parte in eccesso e metteteli in una padella con un filo d’olio e una noce di burro.
Fateli cuocere un paio di minuti per lato.
Salate e accompagnate con una fettina di limone.


11 aprile 2012

Risotto con spinaci e pancetta

Chi mi conosce sa che ora ho il terrore del mixer ad immersione…


Questa ricetta è stata realizzata prima del mio incontro troppo ravvicinato con questo diabolico attrezzo (si si lo so che è stata colpa della mia testa altrove…e che questi attrezzi, se usati correttamente,  non sono pericolosi).

Risotto con spinaci e pancetta
Ingredienti
280g di riso Carnaroli
500g spinaci (il peso si riferisce agli spinaci già puliti)
80g pancetta a cubetti
1 scalogno
Brodo vegetale
Due noci di burro
Parmigiano reggiano grattugiato
Sale e pepe
Olio evo

In una padella fate scaldare una noce di burro, aggiungete gli spinaci, salate e lasciate cuocere per pochi minuti. Quando saranno appassiti frullateli con il mixer ad immersione (se l’operazione risulta difficile aggiungete un mestolo di brodo vegetale).
Fate cuocere la pancetta a cubetti in una padella antiaderente fino a che non sarà croccante. Se volete mettetela in una ciotola con della carta da cucina per farle perdere il grasso.
Fate il risotto nel modo tradizionale facendo appassire lo scalogno con un filo d’olio d’oliva extravergine e se necessario un mestolo di brodo vegetale. Aggiungete il riso, fatelo tostare, versate un mestolo di brodo vegetale (che avete preparato lasciando cuocere per un’oretta 2 carote, una costa di sedano, una zucchina, un pomodoro, mezza cipolla e qualche grano di sale grosso) alla volta fino a portare il riso a cottura.
Togliete la pentola dal fuoco, regolate di sale e pepe, aggiungete la purea di spinaci, il parmigiano grattugiato e una noce di butto e amalgamate bene.
Impiattate cospargendo il risotto con la pancetta croccante.



10 aprile 2012

Pasta zafferano e salsiccia


Questa ricetta l’ho trovata sul numero di gennaio di “Cucina no problem”… l’aspetto era veramente invitante, così l’altra sera ho deciso di provarla.

Pasta zafferano e salsiccia
Ingredienti
320g sedanini rigati
250g salsiccia
150 ml panna fresca
2 bustine di zafferano
1 bicchiere di vino bianco
½ cipolla
Grana padano grattugiato
Sale e pepe

Spellate la salsiccia e sgranatela, fatela rosolare in una padella antiaderente ben calda per qualche minuto, poi aggiungete il vino e lasciatela cuocere per una decina di minuti. Quando sarà cotta trasferite la salsiccia, con l’aiuto di un mestolo forato, in una ciotola foderata con carta da cucina.
Affettate finemente la cipolla e fatela imbiondire nella padella in cui avete fatto cuocere la salsiccia, aggiungete la panna e le bustine di zafferano e lasciate cuocere 5 minuti (finchè la panna non si sarà leggermente addensata).
Quando la pasta sarà cotta, scolatela e mettetela in una ciotola con la panna, un paio di cucchiai di acqua di cottura, la salsiccia e il grana. Amalgamate bene e servite con un’abbondante spolverata di pepe.


6 aprile 2012

la Colomba




Anche quest’anno per Pasqua ho fatto la Colomba. Non nel solito stampo grande, ho trovato on line questi stampi piccoli (15cm) e ho deciso di fare un po’ di colombine da regalare ad amici e parenti.



Io non amo i canditi e mi risulta difficile cucinare con ingredienti che non mi piacciono, quindi niente canditi! Ne ho fatte alcune con la scorza del limone grattugiata e altre con le gocce di cioccolato.

Da anni seguo questa ricetta per fare la colomba.

La preparazione è un po’ lunga, ma alla fine da grandi soddisfazioni.



La COLOMBA pasquale
Ingredienti
450g farina
140g zucchero
130g acqua
100g burro
40g latte
20g lievito di birra
2 uova
1 limone o 50g di gocce di cioccolato
Un pizzico di sale

Ingredienti per la glassa
1 albume
15g zucchero a velo
Mandorle
Granella di zucchero

1° impasto – In una ciotola impastate 40g di farina con il lievito sciolto nel latte tiepido. Coprite la ciotola con un canovaccio e lasciate riposare per 20 minuti.

2° impasto – Unite all’impasto 100g di farina e 130g di acqua tiepida. Lasciate riposare per 40 minuti.

3° impasto – Aggiungete altri 100g di farina, 20g di zucchero e 20g di burro fuso lasciato raffreddare. Impastate fino ad ottenere un composto omogeneo e lasciate riposare coperto per un’ora.

4° impasto – Incorporate nell’impasto precedente la farina, lo zucchero e il burro restanti, unite le uova, aggiungete il sale e la scorza di un limone (biologico!) grattugiata (io ho usato la grattugia che fa le listarelle così da sentire il limone quando si addenta la colomba) oppure 50g di gocce di cioccolato.
Lavorate bene l’impasto amalgamando tutti gli ingredienti.
Lasciate riposare 2 ore e mezza.

5° - Lavorate l’impasto per “sgonfiarlo” un po’, versatelo negli stampi di carta (questo impasto può essere usato per una colomba grande o per 4 piccole, come vi dicevo sopra). Lasciate lievitare altri 30 minuti.



6°- Versate sopra l’impasto lievitato la glassa che avrete preparato sbattendo per un minuto con le fruste elettriche l’albume con lo zucchero a velo, aggiungete la granella e le mandorle (non vi do una quantità precisa perché io abbondo sempre).

Infornate a 160° per 40 minuti circa.


5 aprile 2012

Pollo con panatura alle erbe


Ogni volta che faccio il pollo ripenso al mio gatto Ciccio (lui vive ancora a casa di mamma, non mi hanno permesso di portarlo via con me!!!!!).


Ciccio è il gatto più timido e pauroso del mondo, se qualcuno suona il campanello scatta al piano di sopra più veloce della luce (nonostante la mole…il vero nome di Ciccio è George, ma viste le rotondità è diventato Ciccio…solo mia mamma quando si arrabbia lo chiamo Giorgino) e si appiattisce tra le lenzuola e il piumone nel letto di mamma (l’ultima stanza della casa). Lui non esce mai di casa, solo raramente se mamma stende in terrazzo esce, ma una volta lei non l’ha visto (come si fa a non vedere sta palla di pelo, mah?!?) e l’ha chiuso fuori…è svenuto dalla paura (nb:non chiamate la protezione animali! non l’abbiamo chiuso fuori di casa per giorni interi senza cibo e acqua..il tempo di chiudere la porta finestra e  si è accorta , si è voltata e lui era già collassato). Quando l’abbiamo preso al gattile c’era una gabbia con tantissimo gattini graziosi che cercavano di attirare la nostra attenzione e una nostra carezza. Poi nella gabbia c’era un trasportino e sul fondo spiaccicato fino a rendersi quasi invisibile c’era un micetto bianco e  grigio…quale ha scelto mia sorella?!? Naturalmente lui…il più schivo, il più fifone… all’inizio la gente pensava che ci fossimo inventate la presenza di Ciccio in casa perché nessuno a parte noi lo vedeva, ora ha preso un po’ più di coraggio e da un paio di persone selezionatissime si fa vedere, ma non toccare!!!!le coccole le concede solo a noi…
E voi vi chiederete cosa c’entra tutto questo con il pollo?!?
Il suddetto gatto pauroso va pazzo, ma proprio pazzo per il pollo.
Un sabato tanti anni fa torno dal mercato con il pollo allo spiedo, il tempo di posare la borsa e mi ritrovo Ciccio il pauroso con aria minacciosa sul tavolo della cucina (vietato salire sul tavolo!) con tanto di unghie fuori che mi punta e si scaglia sul pollo!
Ci diciamo “bo che cosa strana, sarà un episodio…” invece no!!! negli anni l’abbiamo trovato sui fornelli (accesi) per rubare un wustel di pollo, scansarci a tutta velocità per lanciarsi nei piatti dove c’era del pollo, tentare in tutti i modi di aprire il cestino dell’umido in cui avevamo gettato i resti di pollo…
Ciccio il timido pauroso diventa Ciccio-Pollo impavido e coraggioso!!!! Secondo me sfiderebbe anche la presenza di gente in casa pur di accaparrarsi un pezzo di pollo…sister dobbiamo provare!!!


Pollo con panatura alle erbe
Ingredienti
2 fette di petto di pollo
1 uovo
Erbe aromatiche
70g pangrattato
20g parmigiano grattugiato
30g farina
Olio evo
Sale

In una ciotola larga mettete il pangrattato, il parmigiano grattugiato, le erbe aromatiche tritate finemente (io ho usato timo, rosmarino, salvia e prezzemolo, non ho messo l’aglio , ma mi è stato fatto notare che ci sarebbe stato bene quindi la prossima volta metterò mezzo spicchio d’aglio privato del germe interno) e amalgamate bene.
Passate le fettine di petto di pollo prima nella farina, poi nell’uovo sbattuto e infine nel mix di pangrattato e erbe.
Se volete una panatura più consistente ripassatele nell’uovo e nel pangrattato, se volete fare una cosa più light passatele solamente nel pangrattato senza farina e uovo.
Adagiate il petto di pollo su una teglia da forno leggermente unta d’olio, mettete un filo d’olio anche sopra alle fettine e infornate a 180° per 30 minuti (dopo un quarto d’ora giratele).
Salate e servite.