Come ho già detto le piante sono una mia grande passione e mi piace avere parte del terrazzo dedicata alle piante aromatiche (timo, salvia, menta, basilico, prezzemolo, rosmarino e maggiorana).
Belle da vedere, profumatissime e utili in cucina…come ieri sera, quando per una cena decisa all’ultimo minuto, grazie alle mie due piante di basilico ho preparato il pesto!
Ho arricchito il piatto con patate e fagiolini per farne un sostanzioso piatto unico.
Cito Giallo Zafferano “Le bavette al pesto, fagiolini e patate è una versione piuttosto antica e arricchita della pasta con pesto, che potete gustare nei locali di cucina tipica in Liguria, e viene definita pesto ricco (o avvantaggiato).”
PASTA AL PESTO CON FAGIOLINI E PATATE
Ingredienti (x 2 persone)
170/200g pasta (regolatevi voi secondo le vostre abitudine e in base a quanta fame avete)
150g fagiolini
2 patate
Ingredienti PESTO
100g parmigiano reggiano
100ml olio evo
70g basilico
2 spicchi d’aglio
1 cucchiaio abbondante di pinoli
1 pizzico di sale grosso
Raccogliete le foglie di basilico e pulitele con cura…non andrebbero lavate, ma pulite con un canovaccio, questo per evitare che le foglie si rovinino e/o si rompano causando un inizio di ossidazione del basilico che ci porterebbe ad avere un pesto di colore più scuro e dal sapore più amaro. Se vengono da una piantina che avete coltivato voi andate tranquilli, se lo comprate al supermercato io una bella lavata gliela darei, facendo molta attenzione naturalmente!!!!
Mettete le foglie di basilico, il sale grosso (che svolge il ruolo di abrasivo), i due spicchi d’aglio sbucciato e privato del germe interno ( io metto due spicchi perché mi piace il sapore dell’aglio, ma la quantità d’aglio può essere diminuita o se proprio non vi piace potete evitare di metterlo) e i pinoli nel mortaio e iniziate a schiacciare con il pestello, facendolo ruotare prima in senso orario poi antiorario. Aggiungete poco alla volta il formaggio grattugiato (io ho usato solo parmigiano, ma potete fare ½ parmigiano e ½ pecorino) continuando a pestare e in fine versate l’olio. Amalgamate il tutto fino ad attenere un composto omogeneo.
In alternativa mettete tutti gli ingredienti nel bicchiere del mixer ad immersione, ma mi raccomando frullate il tutto dando brevi scatti in modo da non scaldare le lame e rovinare lo splendido colore del basilico e renderlo più amaro. Un’altra accortezza è quella di mettere il bicchiere in frigo un’oretta prima dell’utilizzo.
Il pesto ottenuto in questo modo risulta più “spumoso”.
La ricetta originaria prevede che i fagiolini, le patate e la pasta vengano cotti insieme, ma io preferisco fare le 3 cotture separate visti i tempi di cottura diversi, soprattutto se, come nel mio caso, si usa pasta fresca che è velocissima da cuocere.
Lavate i fagiolini e spuntatateli, lessateli in acqua salata e cuoceteli mantenendoli croccanti, scolateli e tagliateli più o meno in tocchetti di 2/3 cm.
Sbucciate le patate, tagliatele a cubetti e cuocetele in acqua salata. Scolatele con il mestolo forato e mettetele in una ciotola con i fagiolini. (Non so darvi un tempo di cottura perché dipende dalle dimensioni dei cubetti.)
Usate la stessa acqua di cottura delle patate per cuocere la pasta che così si insaporirà.
Quando la pasta è cotta, scolatela e mettetela nella ciotola con patate e fagiolini.
Versate il pesto e mescolate bene.
Servite dando un’ultima spolverata di parmigiano!!!!
Secondo me è piaciuta molto ;-))
Ooooooohhhhhhh che fameeeee !!!!
RispondiEliminauna fogliolina della tua piantina di menta mi sarebbe servita per la torta che ho regalato ieri... vabbè, sarà per la prossima volta !!!
Buonaaaa!!!! Io adoro la pasta al pesto in questa versione tradizionale ligure!!!! Sarà che con il nonno savonese da noi si mangiava spesso!!! Quando la mangio con il pesto e basta mi pare incompleta... prima o poi devi farmela!!!!!
RispondiEliminaBuona Buona....:-)
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