Da
quando ricevo la foto nella mia mente inizia a ronzare questo ritornello
"… In fondo al mar, in fondo al mar tutto bagnato è molto
meglio credi a me…"
Elemento
fondamentale della torta doveva essere la presenza di Nemo, ma niente da fare
nella mia testa c’era il granchio Sebastian che cantava e ballava.
Comunque
a parte la mia pazzia, ho realizzato la torta per Genna e ne ho fatta una simile
a un solo piano per la cena di sabato sera con i miei amici subbini. Per quest'ultima ho utilizzato come base la torta al cioccolato con il cuore al cocco.
Nb: sottolineo la ferocia con cui a Nemo è stata mozzata la testa per poi essere tagliato a metà, la crudeltà nello strappare i tentacoli del polpo e nello staccare la testa della povera tartarughina….che amici tremendi che ho!!!!!!!!!!!!!!! J
Colgo
l’occasione per ringraziare Cippi Rimerla per un messaggio carinissimo che mi
ha mandato su Fb chiamandomi la
Fatina dei Dolci…bellissimo grazie!!!!!!
Anch'io ho subito notato Nemo affettato. Bellissima la tua torta, anche la crostata che ho visto nel tuo blog ieri. Baci
RispondiEliminaGrazie Laura!
EliminaBellissima, un peccato mangiarla!
RispondiEliminaCri
Cri come hai potuto notare i miei amichetti non si sono fatti molto problemi ad affettare Nemo!
Eliminavisto...visto...senza cuore!!!! ;-)
RispondiEliminaCri