17 gennaio 2013

Tisana limone e zenzero

Faccio largo uso di thè e tisane, le preferisco all’acqua, soprattutto in inverno. A casa ho un ripiano di un mobiletto della cucina pieno di tisane di tutti i tipi provenienti da mezzo mondo, e sabato Silvia mi ha regalato ben 4 tisane particolarissime, ma nonostante questo ieri da Natura Si sono stata 10 minuti in adorazione nel reparto thè, infusi e tisane, ma sono stata brava e mi sono trattenuta, ho comprato però una bella scorta di limoni e zenzero per la mia tisana serale.
Spesso provo a fare le tisane Home Made, con le erbe del mio terrazzo o con la frutta, questa tisana la faccio da anni, da quando un’amica di mia mamma le aveva consigliato l’infuso di zenzero come cura per una tosse brutta (io dico che era dovuta all’eccessivo consumo di sigarette più che al freddo) che l’assillava ormai da settimane.
Navigando su internet per trovare spunti per questo post e non tediarvi solo con i miei racconti ho scoperto cose molto interessanti su quella che considero una confort tisana.

Lo zenzero rappresenta un potente stimolante, sopratutto per via del fatto che contiene un olio essenziale, la cui sostanza fondamentale è il gingerolo, che si ottiene dalla secrezione di specifiche cellule ghiandolari. Ad ogni modo, un gran numero di studi ha dimostrato come lo zenzero sia in grado di svolgere effettivamente azioni benefiche sul corpo umano.
Ad esempio, lo zenzero si caratterizza per combattere efficacemente la dispepsia, dato che concentra la sua azione sopratutto sull'apparato digerente, contrastando tutti i relativi disturbi, come ad esempio flatulenza, meteorismo e gonfiore di stomaco.
Inoltre, dalla tradizione popolare sono giunte anche ottime referenze circa una funzione antiemetica svolta dallo zenzero, efficace anche contro i reumatismi e, inoltre, si sono avute numerose conferme anche circa lo svolgimento e di una fondamentale azione antispasmodica.
Lo zenzero pare che sia anche di apportare numerosi benefici al cuore, nonché permetta di ridurre la viscosità del sangue, come confermano diversi studi effettuati in India, effettuati su dei soggetti che soffrivano di disturbi alle arterie coronarie.

Lo zenzero è una delle spezie che vengono utilizzate più frequentemente in campo terapeutico.Non dobbiamo dimenticare come lo zenzero venga usato sopratutto nella medicina orientale, per via della proprietà stimolante che si concentra sul sistema nervoso e per la sua azione calmante di vari tipologie di disturbi.In Cina lo zenzero è particolarmente diffuso per via della sua azione stimolante sulla forza e sull'energia dell'uomo.Lo zenzero viene soprannominato con il termine di “spezia calda”, per il semplice fatto che è in grado di svolgere un'azione stimolante sulla circolazione , oltre che per bloccare il vomito.Si tratta di una spezia che ha anche notevoli proprietà antiflatulente e antisettica.Lo zenzero si caratterizza per avere anche un'elevata utilità nel combattere sintomi come la nausea, sopratutto quella che viene provocato dal cosiddetto mal d'auto.Una funzione lenitiva è svolta dallo zenzero anche nei confronti dei disturbi di stomaco e dolori muscolari, mentre si può certamente impiegare anche per permettere un notevole aumento della flora batterica intestinale e sconfiggere coliti e diarree.
Lo zenzero sembra una radice il cui uso non comporta particolari effetti collaterali, al contrario della maggior parte dei farmaci che combattono la cinetosi, che provocano piuttosto frequentemente sonnolenza.Ecco spiegato il motivo per cui lo zenzero viene utilizzato piuttosto notevolmente per una cura alternativa delle nausee, in particolar modo per quelle che sono provocate da uno stato di gravidanza.



Tisana limone e zenzero
Ingredienti
1/2 limone
1/2 cm di radice di zenzero fresco
1 cucchiaino di miele
Con l’aiuto di un pelapatate tagliate la buccia del limone facendo attenzione a non prendere la parte bianca, tagliatela a listarelle e mettetela in una tazza.
Grattugiate lo zenzero dopo averlo sbucciato, oppure tagliatelo a fettine sottili e unitelo al limone.
Fate bollire l’acqua, versatela nella tazza, aggiungete un cucchiaino di miele (io sto usando quello di castagno che fa la mia amica Nicoletta, uno spettacolo!!!) e lasciate in infusione coprendo con un piattino per una decina di minuti.
Con un colino filtrate la tisana e bevetela bella calda, magari sul divano, sotto la copertina in pile con il gatto in braccio!

Lo so che l’ho già detto ma io adoro Appiccico sono stata proprio fortunata a trovare un coinquilino così!!!! 

Il Vassoio è un regalo di Roberta...GRAZIE!!!!!!!!!!!!!!

le tisane di Silvia

2 commenti: